Remedium n.5 – Focus
Dalla composizione ai benefici, Wilden.herbals racconta le sue tisane una per una in un viaggio alla scoperta del potere delle piante.
Remedium n.5 – Focus è una tisana fatta per pensare, per avere la testa lucida al fine di poter rielaborare e approfondire. L’equilibrio di questa tisana si regge infatti su sapori e aromi capaci di rimettere armonia con se stessi durante i momenti di break o prima di cominciare una pratica di meditazione. Focus vuole essere una compagna di tutto il giorno per chi è amante di note dolci e aromatiche di menta e basilico, ma cerca anche dolcezza nel gusto fresco di agrumi quali verbena e melissa moldavica. Il viaggio papillifero continua nei sapori che rimandano alla mediterraneità, grazie al rosmarino e al profumo delicato della rodiola rosa. Il tutto accompagnato da un buon corpo leggermente astringente sviluppato su maté, ginkgo e centella asiatica.
Verbena, Verbena Officinalis
Centella asiatica, Centella Asiatica
Ginkgo Biloba, Ginkgo Biloba
Matè, Ilex Paraguariensis
Menta, Mentha Piperita
Melissa Moldavica, Dracocephalum Moldavica
Basilico, Ocimum Basilicum
Rodiola Rosa, Rhodiola Rosea
Rosmarino, Rosmarinus Officinalis
Menta, Mentha Piperita
La menta piperita, varietà del genere Mentha, è una pianta di origine europea oggi coltivata ed apprezzata in tutto il mondo; ricca di enzimi e flavonoidi, deve la maggior parte delle sue proprietà benefiche al mentolo. La Menta, già apprezzata in antichità da Egizi e Greci, favorisce la respirazione, tonifica il sistema nervoso, aiuta la digestione, protegge fegato e intestino e attenua i sintomi di influenza, raffreddore e diarrea. Le foglie in infusione sprigionano tutti gli aromi e le essenze dal sapore caratteristico, che favorisce una corretta digestione, rilasciando una piacevole sensazione di freschezza.
Rosmarino, Rosmarinus Officinalis
Il rosmarino è una pianta classica della cultura Mediterranea da secoli apprezzata per le proprietà balsamiche e medicinali; nella cultura medioevale le vengono attribuite proprietà magiche, che la rendono adatta a svariati usi e applicazioni. Il Rosmarino, ricco di sodio, flavonoidi e oli essenziali, presenta proprietà benefiche principalmente per il sistema digerente e circolatorio. In infusione coadiuva la digestione, ha un potere astringente e favorisce le funzioni epatiche.
Ginkgo, Ginkgo Biloba
Ginkgo biloba L. è una pianta preistorica (250 milioni di anni) da sempre apprezzata per le sue proprietà terapeutiche e benefiche; i suoi usi alimentari e terapeutici fioriscono con la tradizione della medicina cinese e con gli arbori della fitoterapia “occidentale”. Le foglie in infusione rilasciano basse concentrazioni di gingkolidi, tonificanti e antiossidanti naturali con una velata azione digestiva. Il ginkolide B è forse il principale attore: agisce fortemente sul microcircolo e ha una forte azione antiossidante.
Verbena, Verbena Officinalis
La verbena (Verbena Officinalis L.) è originaria dell’Europa, e assai diffusa nel nostro Paese fino ai 1400 m. Anche chiamata erba colombina o erba crocina, è stata storicamente molto utilizzata per le sue proprietà benefiche in tutta la penisola, già ai tempi dell’antica Roma, dove era considerata sacra; per estensione, tutte le piante sacre come il lauro, l’olivo e il mirto venivano a loro volta chiamate verbene. L’utilizzo principe della verbena (fiori e foglie) la vede protagonista di infusi e preparati erboristici con proprietà drenanti, analgesiche, antipiretiche, calmanti e diuretiche. Le sommità fiorite sono utilizzate nei decotti per sconfiggere le infiammazioni della gola tramite gargarismi.
Centella asiatica, Centella Asiatica
La centella asiatica (o Hydrocotyle asiatica) è un’erba appartenente alla famiglia delle Apiaceae ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale cinese e nell’Ayurveda.Alla centella asiatica sono attribuite proprietà antinfiammatorie e ipotensive. La sua assunzione per via orale viene proposta per migliorare la memoria e le capacità cognitive e in caso di affaticamento, ansia, nonché per il trattamento di traumi, ferite e problemi di circolazione. Infine, la centella asiatica viene indicata in caso di insolazione, tonsillite, pleurite, epatite, dolori allo stomaco, indigestione, ma anche asma, anemia e diabete. Applicata sulla pelle, la centella asiatica trova invece applicazione nel trattamento delle ferite e delle cicatrici, incluse le smagliature associate alla gravidanza.
Matè, Ilex Paraguariensis
ll maté o yerba mate è un infuso che si ottiene dalle foglie di Ilex paraguariensis A. St. Hill. Considerata bevanda nazionale in Argentina e Brasile, bere il maté è quasi un rito, come il caffè per gli europei. La bevanda è infatti considerata una fonte naturale di caffeina. Gli estratti di maté sono in grado di attivare il cosiddetto recettore TGR5, un recettore coinvolto nella regolazione del metabolismo basale e nel consumo energetico, benefico anche per il sistema immunitario. Per la produzione del maté si recidono le parti terminali dei ramoscelli e le si espongono al calore per inattivare gli enzimi; in questo modo è possibile mantenere il caratteristico colore verde delle foglie, successivamente essiccate e spezzettate, pronte quindi per preparare infusi.
Melissa Moldavica, Dracocephalum Moldavica
La melissa moldavica è una pianta originaria delle regioni meridionali della Siberia e dell’area himalayana, naturalizzata ormai anche nell’Europa Centrale ed Orientale. Ben si adatta al clima freddo e ai terreni aridi e/o fondovalle sia alle aree alpine e sub-alpine. Solitamente alta 60 cm, la melissa moldavica può raggiungere anche il metro e mezzo di altezza. Dalle caratteristiche foglie di colore verde scuro, la melissa ha dei fiori dalla colorazione lilla, che presentano un calice di circa 10 cm, tipicamente tubolare bilabiato. Fiori e foglie essiccati vengo usati come aromatizzanti nei cibi e nelle bevande; già solo strofinando una foglia di melissa moldavica sarà infine possibile avvertire l’intensa profumazione agrumata, data dall’alto contenuto in citrali.
Basilico, Ocimum Basilicum
Originaria dell’Asia tropicale il basilico è una pianta che – attraverso il Medio Oriente – si è diffusa in Europa, soprattutto in Italia e nella Francia del sud; da qui poi è arrivata in tutta Europa. Molteplici le proprietà associate a una pianta immancabile sulle tavole mediterranee: dalle proprietà analgesiche, bechiche, diuretiche, nonché sedative e – non in ultimo – afrodisiache, il basilico è una pianta miracolosa. Utile nei casi di insonnia, ma anche di asma, bronchiti e tosse, raffreddore, influenza e mal di testa, è in grado di aumentare la produzione di latte materno durante l’allattamento e di lenire il fastidio delle punture di insetti.
Rodiola Rosa, Rhodiola Rosea
Originaria del Nord Europa e del Nord Asia, la rodiola rosa veniva anticamente impiegata nella medicina popolare russa, nonché nei paesi scandinavi, in quanto ritenuta molto utile per curare i sintomi da raffreddamento. I suoi usi risalgono però a tempi ben precedenti. Fonti storiche menzionano infatti la rodiola rosa già presso i Vichinghi, che la adoperavano come rimedio ricostituente dopo sforzi fisici prolungati, per le sue proprietà toniche rinvigorenti. Tra le applicazioni raccomandate, la rodiola è utile inoltre nel trattamento di mal di testa e stanchezza. Nella “Materia Medica ” del botanico Linneo, la rodiola in infusione è descritta come un ottimo astringente, utile per alleviare i dolori del cavo orale. La radice invece sarebbe un toccasana per trattare le affezioni cutanee.
Fonti:
- Wagner, H., & Ulrich-Merzenich, G. (2013). Evidence and rational based research on Chinese drugs. Wien: Springer.
- Fitoterapia, impiego razionale delle droghe vegetali, F. Capasso G. Grandolini A.A. Izzo Springer
- Bates SH, Jones RB, Bailey CJ, Insulin-like effect of pinitol, British Journal of Pharmacology 2000; 130(8): 1944-1948
- Kamara BI, et al., Polyphenols from honeybush tea, Journal Agricultural Food Chemistry 2003; 51(13): 3874-3879
- Kenneth M. Klemow, Andrew Bartlow e Justin Crawford, Herbal Medicine: Biomolecular and Clinical Aspects
- Barnes Joan, Anderson A. Linda, Phillipson David J. Herbal Medicines, Pharmaceutical Press 2007.
- Blumenthal M., Goldberg A., Brinckmann J (Ed). Expanded Commission E Monographs, American Botanical Council and Integrative Medicine Communications 2000.
- European Scientific Cooperative on Phytotherapy (Ed). Melissea folium, ESCOP Monographs on the Medicinal Uses of Plants Drugs, Centre for Complementary Health Studies, Université d’Exeter 1996.
- Franchomme P. et Pénoël D. L’aromathérapie exactement. Encyclopédie de l’utilisation thérapeutique des huiles essentielles. (L’aromaterapia esattamente. Eenciclopedia dell’utilizzo terapeutico degli oli essenziali).
- Roger Jollois Éditeur 1990 Pizzorno JE Jr, Murray Michael T (Ed). Textbook of Natural Medicine, Churchill Livingstone 2006
- Organisation mondiale de la santé (Organizzaizone mondiale della sanità). WHO monographs on selected medicinal plants, vol. 2, Suisse, 2002.