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Oltre il kombucha: le bevande fermentate botaniche e fermentati botanici alcolici

Dalle erbe alle bevande fermentate come il kombucha (arrivando perfino ai fermentati botanici alcolici!), il passo è breve e selvaggio.

Selvaggio come un’illuminazione fulminea, breve perché sin dall’inizio del progetto Wilden.herbals non volevamo porre dei limiti all’immaginazione e al mondo delle piante officinali, erbe e spezie.

Ecco le radici di Frècc, linea di bevande fermentate botaniche, in collaborazione con Latta, fermenti e miscele, che comprende 3 prodotti: Frècc Boost, Frècc Digestive e Frècc Hangover. La storia di Frècc ci ha aperto ampi orizzonti sulle possibilità offerte dalle bevande fermentate a base di erbe e ci ha spinto verso territori arditi come i fermentati botanici alcolici.

In questo articolo vogliamo condividere con te il percorso che ha fatto nascere Frècc: cos’è il kombucha, le differenze tra bevande fermentate botaniche e fermentati botanici alcolici, alla scoperta dei dietro le quinte della collaborazione con Latta per Frècc.

Una bevanda chiamata kombucha: cos’è, benefici e origini

Il kombucha è una bevanda fermentata a base di tè e zucchero prodotta con uno SCOBY (sigla inglese di colonia simbiotica di batteria e lieviti), la “madre del kombucha” o “fungo del tè” in forma di dischi gelatinosi. Lo SCOBY trasforma la miscela zuccherina in kombucha attraverso un processo di fermentazione che rende la bevanda frizzante.

Il kombucha è un vero toccasana per l’intestino e la digestione: è ricco di vitamine, probiotici ma anche di antiossidanti che combattono i radicali liberi. Le sue proprietà antibatteriche e antifungine sono una benedizione contro le infezioni.

Che fosse una panacea di tutti i mali, era già risaputo intorno al 220 a.C.: le prime tracce del kombucha risalgono al nord-est della Cina. La leggenda narra che debba il suo nome al dottor Kombu, un medico coreano che fece conoscere e apprezzare la bevanda all’imperatore giapponese Inyoko che la consacrò a elisir di lunga vita.

Cosa sono le bevande fermentate botaniche: Frècc Boost e Frècc Digestive

Il punto di congiunzione tra kombucha e mondo delle erbe sono le bevande fermentate botaniche. Le colture batteriche benefiche tipiche del kombucha vengono usate in questo caso per fermentare un’infusione di piante officinali biologiche tipiche delle nostre tisane e delle nostre ricette, insieme a zucchero e acqua.

Abbiamo usato questo procedimento per la Frècc Boost e la Frècc Digestive. Altamente bevibili e dall’aroma persistente, queste bevande fermentate botaniche mantengono intatte tutte le numerose proprietà curative e nutritive del kombucha. La Frècc Boost con zenzero, pepe, arancia e citronella è tutta la carica di cui hai bisogno in formato lattina; la Frècc Digestive con liquirizia, finocchietto, zenzero e salvia, rosmarino e menta è una vera scoperta rinfrescante sorso dopo sorso.

Cosa sono i fermentati alcolici botanici: Frècc Hangover

La sperimentazione sulle bevande fermentate con le erbe conosce nuove frontiere con nuovi fermentati alcolici botanici diversi vino, birra o sidro.

La chiave della preparazione è l’incontro tra lieviti e infusioni delle pianti officinali: si parte con uno starter di fermentazione acida (chiamato in gergo sour mash) a base di malto d’orzo e malto di frumento, a cui si aggiunge l’infusione (il nostro Remedium n°4 – Hangover) e zucchero biologico.

La fermentazione acida trasforma gli zuccheri in alcol e fa nascere una bevanda assolutamente sperimentale, la Frècc Hangover. Dalle note pungenti ed erbacee di zenzero e genziana, il suo gusto può ricordare un vino rifermentato in bottiglia: noi consigliamo di sorseggiarla ghiacciata o come base nel mixology.

Wilden.herbals e Latta per Frècc: i dietro le quinte della collaborazione

Sin dall’inizio abbiamo costruito Wilden.herbals con una volontà precisa: creare un immaginario naturale e del tutto inedito attraverso bevande a base di erbe. Il nostro progetto ha sì un forte legame con i ritmi lenti della natura e della botanica ma riesce, rinnovandosi, a intercettare nuovi riti e abitudini.

Le bevande fermentate erano senza dubbio un territorio che volevamo esplorare, soprattutto dopo un viaggio in Estonia nel 2019 in cui uno dei nostri fondatori, Nicola Robecchi, si è potuto confrontare una grande tradizione locale di fermentazione di piante officinali per la creazione di bevande. Nei mesi successivi la domanda è nata un po’ spontanea: e se provassimo a unire la fermentazione all’infusione di erbe?

Con queste domande in testa, durante la primavera del 2020, quando il Covid ci teneva a casa, abbiamo avuto la fortuna di imbatterci in Leonardo di Vincenzo. Leonardo è un grande creativo nel mondo delle bevande fermentate nonché mente, insieme ai ragazzi del Jerry Thomas, di Latta, fermenti e miscele, locale romano con ristorante, cocktail bar ma anche laboratorio di fermentazione, idealmente punto di approdo e di partenza per contaminazioni con mixology e altri progetti nuovi.

Leonardo di Vincenzo racconta: “Un’amicizia comune mi ha fatto conoscere Nicola e i suoi soci, ragazzi che vivono nella frenetica Milano ma che hanno deciso di puntare sulla lentezza, le erbe e la natura. Da qui la volontà di avvicinarci al mondo delle tisane proprio con l’inizio di sperimentazioni su fermentazioni atipiche in Latta”.

A fine luglio 2020 iniziano le prime prove con 3 ricette a partire da 3 Remedia: Boost, Digestive e Hangover. I primi assaggi ci stupiscono e affascinano tanto che decidiamo, insieme a Leonardo, di rendere disponibili queste prove alla spina di Latta. Le bevande piacciono e, col passare dei mesi, si dimostrano stabili, con una buona acidità e un aroma persistente, pronte per un futuro “imbottigliamento” in lattina da 33 cl – un formato sostenibile e dal sapore urbano ma soprattutto in edizione limitata, a suggellare la natura sperimentale di questa nuova avventura.

Nasce così Frècc, una bevanda innovativa, dal gusto assolutamente inedito e di alta qualità. Ora non resta che scoprirla.

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